Sunday, February 18, 2007


Sconcerto di mezzo inverno.

E venne il giorno dei calamari e dalla loro carica d'inchiostro. Giunse il turno dei grilli e della loro attitudine al gracchio. Arrivò, così pare, il momento atteso delle cicale, cantanti destinate a divenir fenomeni passeggeri, dicasi pure "meteore". Dietro le quinte del teatro di fili d'erba, il coro di formiche marciava in fila verso i camerini che la produzione aveva loro, controvoglia, assegnato. Le pulci erano invece saltate in sella ai cavalli per tornarsene in albergo: avevano fatto la loro di parte, ed ora si meritavano un ristorante riposo in orizzontale posizione. Due o tre polli si facevano circuire dalla solita volpe- impresario che, guarda che sciocco il mondo, proponeva loro una turnè gratuita per tutte le campgne del mondo. Ricordo poi una vespa, con sopra un motorino, schiacciata dunque dalla sua solita mania di cacciarsi in situazioni più grandi di lei.
E c'erano paganti a quello che, stando alle parole della televisione, avrebbe dovuto essere il più grande concerto di quel freddo freddo inverno. Tra il pubblico Freddy, tra il pubblico Madeleine, seduti uno accanto all'altro, in corso di conversazione. Sorridevano, scherzavano e l'attesa era leggera, godibile un pò come sempre. Piacere che durò poco però, rotto bruscamente dall'irrompere degli attori-cantanti sulla scena: una gran confusione, roba da bestie,da animali.
Schizzi di nero, grida di dolore, rutti pindarici al sapore di plancton, molliche di pane lanciate dal palco sul pubblico(piuttosto che il contrario). E poi, capricorni infuriati alla selvaggia tra i presenti, leoni rombanti la loro vanità, scimmie in frack impegnate nel solito numero della carta che sparisce. Un delirio generale, un disordine che neanche allo zoo, uno stravolgersi degli eventi che boh proprio non si capisce. Freddy provò a stringere la mano di Madeleine ma lei si scostò: ci provò per una seconda volta e lei, per una seconda volta e poi una terza, lasciò cadere la propria mano sul fianco del proprio giovane corpo. Freddy avrebbe voluto dirle "forza andiamocene di qua, da questo impiastro, da questo ingorgo "; lei fece segno di si ma poi di no. Disse che andare via andava bene ma che insieme non era il caso. fu così che presero strade diverse: con molta probabilità chi quella giusta chi quella sbagliata.

p.s. questo non è sbandierare ai 4 venti...

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