Monday, October 27, 2008

sento luca e mi dice "ti trovo inquieto in questo periodo, mi sembri me". Ed ha ragione. Mi chiede "che c'hai?" ed io "non mi sento realizzato manco per il cazzo". Ed ho ragione. Mi dice "e che vuol dire essere realizzati"..non ricordo che gli ho risposto. Poi mi fa "forse stai pigiando i tasti sbagliati"..ed io "ma che ne so, li sto pigiando tutti" e lui "e allora dovresti sapere bene che non ne può uscire una bella musica." ed oggi questo ho capito : se pigi tutti i tasti, suona tutto ma non suona niente. mi manca la mia famiglia, quella di una volta, mi manca tanto, da impazzire.

Tuesday, October 21, 2008

Sono giorni di problemi di natura idraulica, di vasi comunicanti, di livelli che scendono da una parte e salgono dall'altra. Il rubinetto del bagno perde, una goccia dopo l'altra, con cadenza matematica, goniometricamente scivolano tutte al centro del lavandino. E poi affrontare una domenica di sole, solo, in bicicletta, per quei vicoli del centro che ormai dovrei conoscere alla perfezione. ed invece una coppietta di turisti mi coglie di sorpresa: "scusa per andare a via dei coronari"..."mmm..allora...devi andare verso governo vecchio...e poi..no, forse è meglio che giri per via di montoro e poi...no, fate una cosa, andate su lungotevere, poi castel sant'angelo, via di panico e poi...vi conviene chiedere, da qui è un casino". Come a dire che saper fare qualcosa non implica il fatto di saperlo spiegare agli altri. Tra 20 minuti ho lezione di chitarra: uno dei due allievi è un bambino di 8 anni, ho paura di non sapermi spiegare, di mandargli a noia la musica. Saper fare qualcosa non significa saperla spiegare. E poi sto dormendo troppo in questi giorni, e poi sto navigando a vista. E' tanto che non mi faccio sentire, lo so, ma succede tanto nella vita di tutti i giorni e a volte non è il caso di raccontare. Potrei dirvi di me, di quello che ho fatto in questi mesi: non lo farò, perchè le cose troppo personali, lo sapete, non si spifferano al mondo intero. La vita è na strunzata.