Friday, September 01, 2006

Questione di pregnanza

Mi mortifica un po' l'idea che un post sia destinato a scadere tanto rapidamente. Quanto e più di un articolo di giornale. Prima mi piaceva dire che nulla è più vecchio del giornale di oggi. Ora penso che un post sia, in potenza, il prodotto "culturale" più effimero che si possa concepire. Le note confuse che scrivi su un taccuino, i bigliettini che fai recapitare, di mano in mano, ad una compagna di classe, i numeri di telefono che annoti in fretta sul dorso di una mano: "gesta" simili stimolano la suscettibilità "materica" del destino. Ma cosa può un post? Cosa può un blog?
Un blog può essere... interattivo.

3 comments:

sgamas said...

Primo appunto:si vede che non è un mio post. Secondo: io intendo i miei post come il messaggio lasciato in una bottiglia destinata a perdersi nel mare. E' per questo che scrivo di getto e con tanta leggerezza, proprio perchè forse nessuno leggerà quanto ho scritto.E' la mia testimonianza, semplicemente il mio punto di vista.

Domhir Muñuti said...

Che vuol dire "si vede che non è un mio post"?

sgamas said...

subito sulla difensiva eh..significa che si vede che non l'ho scritto io. non è ne una critica ne un complimento..tranquillo hig