Friday, September 08, 2006

Nocturne wiht moon
"Ma dove vai?" gli chiedevano in molti, "quando arrivi pensi di restarci molto?".E' certo che gli autori di queste domande poco avevano capito delle vere intenzioni di Freddy, di questo nostro naufrago di senso. Uomo lucido, di spalle larghe, Freddy indossava da anni una spina dorsale che avrebbe retto pesi di una certa rilevanza. Sto parlando di offese, di mancanze, di quell sviste esistenziali che portano col tempo a perdere l'abitudine a pretendere per se stessi la felicità. Il cervello si sa è un muscolo ed i muscoli sono facili ad assestarsi sullo status quo: è per questo che bisogna allenarli continuamente, è per questo che "ora va bene ma dopo andrà meglio". Freddy, il nostro Freddy, era partito per il viaggio alla ricerca niente di meno che del primitivo, uno di quelli insomma per i quali non esiste il tutto compreso. Ad accompagnarlo solo un pensiero costante nel cervello, si dica pure esistenziale: " mi piacerebbe sapere che cosa mi accomuna a te, perchè ci chiamano tutti e due uomini?". Cattiva domanda Freddy, cerca di riformularla meglio.

p.s. credo proprio che scrivere a quest'ora mi porti a poco.

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