Friday, September 28, 2007


Oggi ho visto "quinto potere"..la storia è nota: un giornalista sulla sessantina diventa in poco tempo una sorta di telepredicatore che riesce a tenere incollati al video milioni di persone. E fa invettive, e racconta storia, e si erge a tribuno del popolo, scagliandosi contro i mali dei tempi. Ma in questa storia c'è un'altra storia, quella di un personaggio di cui ora nn ricordo il nome. Lui rappresenta diciamo il bene, i valori, l'umanità sana che guarda con disincanto a tutto il fenomeno del telepredicatore. E' un uomo sulla cinquantina, ex-direttore della tv in cui lavora il telepredicatore. Ad un certo punto il cinquantenne inizia una storia con un'altra più giovane di lui, anche lei un pezzo grosso della tv. Lei è la classica donna in carriera, ossessionata dal lavoro, dall'utilitarismo, lei è il male, diciamo cosi, banalizzando di molto. Ma la cosa che mi è piaciuta del film, in generale banalotto, è una frase che il cinquantenne pronuncia, quando il rapporto con la giovane donna sta per terminare.
"ti chiedo di amarmi, compresi i miei dubbi primoridiali"..e mi è piaciuta questa cosa dei dubbi primordiali, del concetto di uomo, di cosa sia, di quanto ci si debba aspettare da lui. dubbi primordiali, proprio bello, è un interrogativo radicale, di base, è il nodo che se non lo sciogli rischia di strozzarti. Qualìè il nostro scopo sulla terra, cosa cazzo ci stiamo a fare? e cos'è importante nella vita di un uomo? su cosa ci si basa per dare un giudizio su di lui? si lo so, sono solo domande, e per giunta senza risposta. sono appunto dubbi, primordiali..e io non è che mi faccio questo genere di domande, davvero difficilmente arrivo a spunti tanto esistenziali..sono molto più parziale..non mi riesce di ragionare in termini di umanità, di popolo, di gente, di missione..insomma è ufficiale, sono profondamente non credente..ma non solo rispetto a Dio, diciamo rispetto a tutto quello che non sia il "qui ed ora"..o almeno credo.


p.s. E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine (a. pazienza)

1 comment:

DRESSEL said...

...manca solo "e il naufragar m'è dolce in questo mare". a volte capita di chiedersi certe cose, per fortuna passa presto!