Saturday, November 18, 2006


"e che stai facendo nella vita?" mi chiede Line
"Che faccio..mmm. Diciamo che più che altro sto perdendo tempo."
"Non ci credo" mi fa, "non hai la faccia di uno che perde tempo."
Io la guardo, sorrido e penso che mi ha scovato, che ha raccolto e rispedito al mittente la bugia ingenuamente propostale.
"si in effetti non è che perdo proprio tempo".
"lo sapevo. Quindi confessa dai, che stai facendo di bello?". Mi incalza, mi guarda negli occhi ed è proprio determinata ad avere una risposta.
"Un pò di cose di cui però mi vergogno a parlare."
A queste parole Line aggrotta la fronte e si indispettisce anzichenò.
"che brutta cosa che hai detto. E che starai facendo mai!"
Io prendo fiato, mi passo la mano nei capelli e constato che ho perduto l'orecchino al destro. Poi cerco le parole giuste ma me ne escono solo di ambigue.
"più che altro scrivo" le rispondo traballante.
"cosa?" mi chiede ferma.
"canzoni"
"E ti piace?"
"si, molto"
"e allora dillo con più orgoglio". mi fa notare
"il problema è che è una strada talmente evanescente".
"è vero, hai ragione, ma devi essere comunque più fiero di quello che fai, soprattutto se ti piace così tanto."
Certe persone, e Line è una di queste, hanno il dono della sintesi; in cinque minuti di conversazione riescono a convincerti di cose per le quali a me servirebbero altrimenti due o tre anni di riflessione. Forse è per questo che ho sempre la sensazione di perdere tempo, perchè mi manca l'orgoglio di decidere, la fierezza di tentare la strada che più mi somiglia. Di nuovo c'è però che mi sono rotto i coglioni e che questo giro ho intenzione di tentare veramente. Punto e basta.

3 comments:

s(k) said...

right

magritte said...

appoggio incondizionato

Anonymous said...

bravo!
abbastanza sintetica?
sgnappetta